Nuove BAT per il trattamento dei rifiuti
Il 17 agosto u.s. sono state pubblicate le conclusioni sulle migliori tecniche disponibili, BAT, per il trattamento dei rifiuti, ai sensi della direttiva IPPC sulla prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento (Dec. 10 agosto 2018 n. 2018/1147/UE).
Le tecniche elencate nella Decisione UE non sono prescrittive né esaustive, tuttavia forniscono alle autorità nazionali competenti le tecniche di riferimento per stabilire le condizioni di base per rilasciare le autorizzazioni per diverse installazioni IPPC relative ad attività di gestione dei rifiuti.
Senza entrare nel dettaglio tecnico delle BAT pubblicate, si evidenzia che le nuove installazioni dovranno soddisfare immediatamente i nuovi requisiti.
Per le installazioni IPPC esistenti si segnala che l’articolo 29-octies del D.Lgs.152/2006 e smi dispone “Il riesame con valenza, anche in termini tariffari, di rinnovo dell’autorizzazione è disposto sull’installazione nel suo complesso entro quattro anni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea delle decisioni relative alle conclusioni sulle BAT riferite all’attività principale di un’installazione”.
Per cui gli impianti esistenti avranno quattro anni di tempo per adeguarsi alle nuove BAT e presentare istanza di riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale.