Impianti di stoccaggio e lavorazione rifiuti | obbligo di redazione del piano di emergenza interna
Legge 1° dicembre 2018, n. 132 (G.U. 3/12/2018, in vigore dal 4/12/2018)
La presente per informarvi che durante l’iter di conversione in legge del “decreto sicurezza” è stato introdotto l’articolo 26 bis recante disposizioni in merito al “Piano di emergenza interno per gli impianti di stoccaggio e lavorazione dei rifiuti”.
In particolare il provvedimento impone a tutti gli impianti l’obbligo di predisporre un piano di emergenza interna allo scopo di:
- controllare e circoscrivere gli incidenti in modo da minimizzarne gli effetti e limitarne i danni per la salute umana, per l’ambiente e per i beni;
- mettere in atto le misure necessarie per proteggere la salute umana e l’ambiente dalle conseguenze di incidenti rilevanti;
- informare adeguatamente i lavoratori e i servizi di emergenza e le autorità locali competenti;
- provvedere al ripristino e al disinquinamento dell’ambiente dopo un incidente rilevante.
Il piano di emergenza interna, da presentarsi entro 90 gg dalla data di entrata in vigore del provvedimento, dunque entro il 4 marzo 2019, dovrà essere riesaminato, sperimentato e, se necessario, aggiornato dal gestore, previa consultazione del personale che lavora nell’impianto, ivi compreso il personale di imprese subappaltatrici a lungo termine, ad intervalli appropriati, e, comunque, non superiori a tre anni.
L’obbligo di predisposizione del piano si applica a tutti gli impianti, a prescindere dalla dimensione, dal tipo di autorizzazione (semplificata, ordinaria, AIA), dalla tipologia dei rifiuti trattati e dalle operazioni di recupero e o smaltimento effettuate.
I Prefetti, entro 12 mesi dal ricevimento delle informazioni da parte dei gestori degli impianti, dovranno a loro volta redigere i piani di emergenza esterna dei medesimi impianti, sulla base di linee guida da emanarsi con Decreto del Consiglio dei Ministri.
Al fine di predisporre o eventualmente integrare il vs. attuale piano di emergenza per renderlo conforme alle nuove disposizioni, vi invitiamo a contattare al più presto i vs. tecnici di riferimento per prendere accordi in tal senso.